La fava di Carpino è il nome dato al legume (Vicia faba major - fava) coltivata nel territorio di Carpino (Italia), nel Gargano, in provincia di Foggia.
Le particolari sostanze contenute nei suoli di questa zona la rendono diversa dalla fava tradizionale.
Caratteristiche
La fava di Carpino, di dimensione medio-piccola, è una delle più apprezzate della regione. È caratterizzata da una fossetta nella parte inferiore, è verde al momento della raccolta e diventa di color sabbia con il tempo.
Raccolta
La raccolta avviene tra i mesi di giugno e luglio quando le piantine assumono un colore giallastro. Si falciano a mano e si legano in covoni, detti manocchi, che seccano sul campo. A fine luglio si separano le fave dalla paglia utilizzando un forcone e poi si lanciano in aria per eliminare le particelle più piccole e leggere grazie alla brezza.
Utilizzo
La sua consistenza morbida le permette di essere utilizzata in vari modi. Generalmente si cuoce su pignatte in terracotta a fuoco lento.
Tutela
Per la Fava di Carpino è attivo un presidio Slow Food per tutelarne le modalità tradizionali di coltivazione ed incentivarne la produzione.
Note
Bibliografia
- Luca Iaccarino, Puglia e Basilicata, EDT srl, 2011 [2011], p. 304, ISBN 978-88-6040-798-6. URL consultato il 7 novembre 2012.
Web
- Comune di Carpino, La fava di Carpino, su comunecarpino.it. URL consultato il 7 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
Voci correlate
- Vicia faba
- Carpino (Italia)
- Gargano




