Leucocitosi è l'aumento del numero dei leucociti nel sangue periferico. Frequentemente questa condizione è indice di uno stato infiammatorio ma può anche verificarsi in seguito a determinate infezioni parassitarie, tumori ossei o leucemie. Può anche verificarsi dopo un intenso esercizio fisico, convulsioni date dall'epilessia, lo stress emotivo, la gravidanza e il travaglio, l'anestesia o la somministrazione di adrenalina.
Esistono cinque principali tipi di leucocitosi: neutrofilia (la forma più comune), linfocitosi, monocitosi, eosinofilia e basofilia.
Patogenesi
Diversi fattori influenzano la conta leucocitaria nel sangue:
- L'entità dei pool cellulari, mieloide (granulociti e monociti), linfoide (linfociti), di precursori e deposito presenti nel midollo osseo, in circolo e nei tessuti periferici.
- La velocità con cui le cellule vengono rilasciate dai siti di deposito.
- Il pool marginato ossia la percentuale di cellule che aderiscono alle pareti dei vasi sanguigni in qualsiasi momento.
- La velocità con cui le cellule passano dal sangue ai tessuti
L'omeostasi dei leucociti è un delicato meccanismo mantenuto da citochine, fattori di crescita e di adesione attraverso i loro effetti sul commitment, sulla proliferazione, differenziazione e migrazione attraverso le pareti vascolari di leucociti e loro progenitori; inoltre i meccanismi che portano alla leucocitosi variano a seconda del tipo di leucocita e del fattore eziologico. Nei neutrofili, in caso di sepsi o di gravi disordini infiammatori (es.:malattia di Kawasaki) si osservano delle caratteristiche modificazioni morfologiche:
- I granuli tossici, più grandi e più scuri dei normali granuli dei neutrofili e probabilmente sono granuli azzurrofili anomali
- I corpi di Döhle, porzioni di reticolo endoplasmatico dilatato che nelle colorazioni Wright-Giemsa appaiono come chiazze nel citoplasma di colore blu.
Nella maggior parte dei casi è facilmente distinguibile una leucocitosi reattiva causata dalla presenza nel sangue periferico di leucociti neoplastici (leucemia), ma si possono avere incertezze in due casi:
- Le infezioni virali in fase acuta causano la presenza di linfociti attivati che assomigliano alle cellule linfoidi neoplastiche
- In caso di infezioni croniche possono comparire granulociti immaturi che possono essere confusi con una leucemia mieloide.
Esistono particolare esami di laboratorio che possono distinguere i leucociti reattivi da quelli neoplastici.
Cause di leucocitosi
Note
Bibliografia
- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, ISBN 978-88-386-3917-3
- Robbins e Cotran, Le Basi Patologiche delle Malattie, VII edizione, Ed. Elsevier e Masson.
Voci correlate
- Coagulazione del sangue
- Globuli bianchi
- Leucemia
- Linfoma
- Neutrofilia
- Polinucleosi
Altri progetti
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «leucocitosi»
Collegamenti esterni
- (EN) leukocytosis, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.



